Se stai leggendo questo articolo,  probabilmente ti sarai messo alla ricerca di una gru (inteso come mezzo di sollevamento) per un ipotesi di acquisto , un noleggio, per una ricerca d’ immagini curiose o semplicemente per delle informazioni varie alle quali sei interessato.

Se il tuo interesse è concentrato sul acquisto o sul noleggio di un autogrù è importante che tu sappia:

• Che lavoro deve svolgere il mezzo
• In quale posto dovremmo utilizzarlo
• Che tipo di materiale deve sollevare

Non tutte le Autogrù,a prescindere dal peso da sollevare,  sono adatte per ogni sollevamento o movimentazione di materiali.

Principalmente si suddividono in due categorie:

– GRU SEMOVENTE (  A BRACCIO FISSO )

– GRU FUORISTRADA A TORRE GIREVOLE

                                                      

                                                                           GRU SEMOVENTE

GRU SEMOVENTE o pick & carry è una gru  ideale per sollevare e spostare  un carico  senza stabilizzarsi. Il suo braccio di carico è fisso, quindi  si muove tramite apposite leve (o radiocomando)  in verticale e/o in orizzontale con lo sfilo dei bracci; non ha una torretta girevole come le gru fuoristrada, e la movimentazione avviene in movimento con il carico sollevato.

Sono gru ad altissima precisione, per lo più compatte , con grande capacità di sollevamento ( che dipende dal tipo di mezzo) adatte soprattutto alla movimentazione di macchinari e di merci pesanti e/o voluminose al interno  di stabilimenti dove spesso gli spazi di manovra sono ridotti.

Al contrario di una gru fuoristrada che necessita di ampio spazio per lavorare una GRU SEMOVENTE  riesce a ridurre ancor più il proprio raggio di azione servendosi di bracci supplementari (Jib idraulici) generalmente montati su di essa.

Dunque… se si ha bisogno di movimentare macchinari tra reparti, fare manutenzione,montare o smontare pezzi pesanti o caricare materiale all’interno la GRU SEMOVENTE è il mezzo  che risponde a tutte queste caratteristiche.

La FR AUTOTRASPORTI & GRU dispone di mezzi di vario tipo per queste esigenze, che abbinato a 40 anni di attività ed esperienza ne fa un’azienda ormai conosciuta e consolidata in tutta Torino e provincia

                         

 

Abbiamo visto in diversi articoli del Blog quanto sia difficile dover scegliere e valutare il fornitore competente a cui rivolgersi per commissionare il trasloco della propria azienda.

Dubbi  ovviamente legittimi in quanto la movimentazione di macchinari di produzione è diversa rispetto al trasloco dei mobili di una casa, non che smontare e rimontare un armadio per esempio o traslocare un divano sia roba da tutti..(anzi) ,ma  per un trasloco industriale cambia totalmente la pianificazione e la valutazione del lavoro,in quanto i macchinari necessitano oltre che di mezzi di sollevamento appositi, anche di uno spazio interno da dove essere spostati e successivamente posizionati che variano per diversi fattori da ogni singolo macchinario.

Tramite ricerca su web giudico quindi le aziende che secondo il mio intuito (spesso visivo) sono adatte per eseguire il trasloco e la domanda che ci si pone successivamente è: Quanto costa il trasloco?

….E’ bene sapere che, secondo esperienze personali, reputo che scegliere a priori il costo più basso rispetto a quelli attuali sul mercato (e questo vale per tutti i settori) sia sbagliato…chi fornisce un servizio deve avere il giusto margine di guadagno anche per una questione di rispetto per la propria professionalità. Cosi’ come chi vuole lucrare troppo poi finisce per perdere la commessa,perchè nel frattempo il cliente si è fatto girare altri preventivi.

Si ma allora come valuto che il prezzo sia giusto?

FR AUTOTRASPORTI TORINO applica due criteri di scelta per i propri clienti.

Dopo il primo contatto, l’appuntamento, il sopralluogo (fondamentale) e la pianificazione insieme al cliente si propone:

• Il costo giornaliero dei mezzi necessari impiegati compresi di operatore/i, con una stima quasi sempre precisa sul tempo totale del trasloco

• Il costo orario di ogni mezzo impiegato compreso di operatore/i (tabella di riferimento in “mezzi e tariffe” del nostro sito www.frautotrasporti.it) che rispetto al precedente criterio nel costo finale conteggia il reale impiego di ore dei mezzi generando cosi’ il giusto costo di un trasloco.

Sia chiaro,in entrambi i casi si cerca di essere il più elastici possibili favorendo magari il cliente con uno sconto finale o un prezzo orario un po più basso per ogni mezzo (che su tante ore fa una bella cifra!), ma dall’alto della nostra  lunga esperienza e conoscendo i facili imprevisti (esempio l’accavallarsi e ostacolarsi nel lavoro di più imprese) che nei traslochi industriali capitano,l’idea del costo effettivo orario è una soluzione (sperimentata) efficiente.

Dunque ricapitolando

Cerco su web l’impresa che dovrebbe svolgere il trasloco —> ne scelgo 3/4 che a intuito sembrano competenti —> contatto professionale, appuntamento, conoscenza cliente/fornitore, sopralluogo accurato e dettagliato —> preventivo